Siamo ormai quasi alle porte dell’estate ma già le belle giornate di avanzata primavera invitano ad uscire, a portare i Bambini a Giocare all’Aperto. Occorre, tuttavia, in questo specifico momento fare i conti con il rischio di infezione da Covid19 e con le normative di sicurezza emanate dal Governo, Regioni, Comuni. Oltre alle normative nazionali, infatti, esiste una miriade di disposizioni maggiormente restrittive emanate dalle autorità locali che occorre rispettare. Al di là delle normative, comunque, bisogna mettere al centro la sicurezza dei Bambini per loro e perchè non diventino veicolo di infezione per gli altri, soprattutto per i nonni, particolarmente a rischio. Giocare all’Aperto Fa Bene ai Bambini?
I Bambini devono giocare all’aria aperta
Qualunque genitore sa bene come i Bambini in casa facciano fatica a stare tranquilli. Hanno necessità di muoversi, correre, sfogarsi. I Pediatri sono pienamente concordi tra loro su questo punto: i Bambini tenuri segregati in casa patiscono anche dal punto di vista psicologico, rischiano di entrare in depressione e conoscere questa patologia già nei primi anni di vita è cosa drammatica.
Portare i Bambini ai giardinetti, farli socializzare con altri bambini, farli sfogare è di fondamentale importanza. Purtroppo in questo periodo il Covid19 ha costretto agli arresti domiciliari adulti e bambini. Prova a riflettere su quanto hai patito a stare chiuso in casa, come ti sei sentito, pur razionalizzando.
Ora pensa ai tuoi bambini, quanto è mancato loro uscire, vedere altri bambini, correre, divertirsi. Ora, con l’avvio della Fase 2 è possibile uscire ma sempre con attenzione, con le dovute precauzioni.
La normativa di sicurezza
Per quanto sia importante far giocare i Bambini all’aria aperta, la prima cosa è evitare che possano ammalarsi. Altro rischio è che possano diventare a loro volta veicolo inconsapevole di contagio verso altre persone. Ecco che il distanziamento è l’unica arma possibile contro il contagio e su questo occorre vigillare anche portando i Bambini all’aperto.
Loro non possono essere responsabilizzati: nemmeno sanno cos’è un metro e comunque certo non badano alla distanza dagli altri bambini. L’osservanza del rispetto delle normative e della loro sicurezza spetta agli adulti.
Giochi all’aperto per bambini di 6 anni
Purtroppo i giochi che presuppongono socialità tra bambini comportano una riduzione delle distanze e non vanno bene in questo momento. L’unica soluzione, quindi, è che i genitori diventino i loro compagni di gioco.
In età scolare alcuni giochi consentono movimento ai bambini come il gioco del fazzoletto, la ricerca del tesoro, nascondendo oggetti che il bambino deve trovare e altri giochi che comunque permettano al bambino di correre, di muoversi .
Certo possono essere usate le altalene e le giostrine sempre prestando attenzione che le distanze tra bambini non si riducano troppo. Anche giocare a palla è possibile. In ogni caso disinfetta le loro mani lasciando il luogo dei giochi.
Giochi all’aperto per bambini di 3 anni
Certamente i bambini di 3 anni sono più gestibili dal punto di vista del contatto con altri bambini ed adulti. A questa età l’acquisizione del pieno controllo dei movimenti è la cosa fondamentale.
Bene, quindi, i giochi semplici che promuovono la manualità e il coordinamento dei movimenti. Un bel gioco da fare è quello dei bicchieri. Consiste nel mettere due secchielli a distanza, magari vicino ad una fontanella e riempire un bicchiere d’acqua.
Il bambino deve portare l’acqua col bicchiere fino a secchiello e versarlo dentro, cercando di non versare l’acqua nel tragitto. E’ una bella gara con i genitori o, se c’è, con fratellino/sorellina.
Giochi all’aperto per bambini di 8 anni
A questa età i bambini hanno già la capacità di comprendere delle situazioni se gli adulti sanno spiegare loro le cose con semplicità ed efficacia.
I giochi che si possono fare all’aperto a 8 anni sono molti ma in questo momento sono tutto sommato pochi per mantenere il distanziamento. Un gioco che possiamo consigliarti è una variante del gioco dei bicchieri.
Usa delle patate o delle mele che il bambino dovrà portare in bocca fino ad uncestino. Mantenendo il distanziamento è possibile fare questo gioco anche tra più bambini.
I bambini possono giocare all’aperto coronavirus
Stare all’aria aperta è certamente più sano che stare in casa. L’aria di casa, infatti, può contenere virus e batteri molto più che l’aria aperta. Sembrerebbe, oltretutto, che gli ultravioletti della luce solare danneggino il coronavirus, quindi è assolutamente indicato giocare all’aperto.
Il tema è sempre lo stesso: il distanziamento che deve essere osservato sempre, fino a quando si troverà il vaccino contro il Covid19, l’unico modo per prevenire l’infezione e la diffusione del contagio.
Giocare all’aperto al nido
Al momento il tema di quali giochi fare all’aperto al Nido non si pone in quanto è ancore tutto chiuso. Il nido si occupa di bambini fino ai 3 anni di età, quindi all’aperto i giochi sono quelli caratteristici per i bambini più piccoli.
Scivoli, giostrine, giocare con la palla sono i giochi principali poi sta alle Maestre trovare giochi secondo la loro fantasia, tra cui anche cantare o fare semplici giochi come quello dalla sedia o altri che possano comportare movimento sempre comparibilmente con l’età di questi bambini.
Hai trovato utile questo articolo su Giocare all’Aperto Fa Bene ai Bambini? Commentalo subito e seguici su Facebook.