Come affrontare l’obesità infantile? In questo articolo scopriamo una prospettiva nutrizionale per fronteggiare questa condizione che colpisce sempre più bambini.
L’obesità infantile è diventata una preoccupazione crescente, non solo dal punto di vista sociale, ma soprattutto per la salute dei più giovani.
Questa problematica coinvolge generalmente la fascia di età dalla nascita all’inizio dell’adolescenza, con limiti di 11-13 anni per le femmine e 13-15 anni per i maschi.
Il riconoscimento dell’obesità infantile non si basa sull’indice di massa corporea (IMC) utilizzato per gli adulti, ma su percentili che inseriscono il peso corporeo del bambino all’interno di una distribuzione gaussiana.
Ad esempio, se il peso rientra tra il 5° e l’85° percentile, si considera una condizione di normopeso; oltre il 95°, si identifica un problema di obesità.
Statistiche bambini obesi
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2019 circa 38 milioni di bambini sotto i 5 anni erano sovrappeso o obesi, evidenziando un’epidemia in crescita, specialmente nei paesi occidentali.
Un dato ancora più allarmante è che oltre il 18% dei bambini e degli adolescenti dai 5 ai 19 anni è in sovrappeso o obeso.
Affrontare seriamente questo problema e adottare misure preventive efficaci è di vitale importanza.
Fattori causali dell’obesità infantile
L’obesità infantile è il risultato di una combinazione complessa di fattori genetici, ambientali, comportamentali e socio-culturali.
Le cause comuni includono un’alimentazione poco salutare, uno stile di vita sedentario e influenze socio-culturali e genetiche.
- alimentazione scadente e poco salutare: l’eccessivo consumo di cibi ad alta densità calorica, ricchi di grassi saturi, zuccheri aggiunti e sale contribuisce all’aumento del grasso corporeo.
- stile di vita sedentario: la transizione da un’infanzia attiva all’uso eccessivo di dispositivi elettronici ha ridotto l’attività fisica dei bambini, un elemento cruciale per prevenire l’obesità.
- fattori socio-culturali: aspetti socio-economici, culturali e familiari influenzano negativamente le abitudini alimentari e lo stile di vita dei bambini.
- genetica: fattori genetici possono predisporre alcuni bambini ad accumulare grasso corporeo più facilmente.
Come fare mangiare più verdura ai bambini
Se c’è una sfida che molte mamme e ziette conoscono bene, è quella di far mangiare più verdure ai bambini.
Tuttavia, rendere questo momento più divertente e accattivante è possibile con alcune strategie creative. Ecco alcuni consigli su come far avvicinare i più piccoli a un mondo di colori e sapori sani.
La chiave del successo è il colore!
Un piatto ricco di tonalità vivaci è sicuramente più attraente per i bambini rispetto a una monotona zuppa di lenticchie.
Sperimentate con una vasta gamma di verdure colorate, come cavoli viola, gialli, bianchi e verdi, croccanti appena sfornati.
Un tripudio di colori renderà le verdure più allettanti e irresistibili.
Tutto è più buono fritto! Non è la soluzione più salutare, ma ogni tanto uno strappo alla regola è concesso!
Friggere le verdure può essere un modo delizioso per introdurre i bambini a cibi che successivamente potrete proporre in versioni più salutari.
Travestire le verdure da altri piatti è una tattica divertente e creativa. Siate fantasiosi: trasformatele in spiedini, hamburger, polpette… Le possibilità sono infinite e la creatività è la chiave per rendere le verdure una parte giocosa del pasto.
Se il travestimento non funziona, si può passare alla fase successiva: nasconderle. Nascondere le verdure alla vista e al sapore è un gioco divertente.
Provate ad inserire peperoni, pomodori, zucchine in piatti dall’aspetto innocente in modo che passino inosservati.
Gli gnocchi di zucca o la torta di carote sono esempi classici di questa strategia.
Coinvolgere i bambini nella preparazione è una strategia vincente. Anche se il tempo non è sempre nostro alleato, cucinare insieme può essere una soluzione anti-capriccio.
I bambini si sentiranno fieri del loro contributo e saranno più propensi a mangiare ciò che hanno preparato. Provatelo con un piatto di verdure e vedrete la differenza.
Infine, il modo più efficace per incoraggiare i bambini a mangiare verdure è dar loro l’esempio. I bambini sono come spugne, assorbono ciò che vedono.
Se noi mostriamo entusiasmo nel consumare verdure, è probabile che seguiranno il nostro esempio, superando le iniziali resistenze.
Promuovere una vita sana
Promuovere un’educazione alimentare sana è essenziale nella lotta contro l’obesità infantile. Ecco alcuni consigli pratici:
- varietà di cibi nutrienti: includere frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi nella dieta quotidiana del bambino.
- limitare cibi non salutari: ridurre il consumo di cibi ricchi di zuccheri, grassi saturi e sale.
- limitare bevande zuccherate: preferire l’acqua come bevanda principale e favorire succhi di frutta freschi senza zuccheri aggiunti.
- pasti regolari: stabilire orari regolari per i pasti principali e gli spuntini.
- coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti: questo non solo promuove la conoscenza alimentare ma può anche accrescere l’interesse per cibi sani.
Importanza dell’attività fisica
L’attività fisica regolare è cruciale per la prevenzione dell’obesità infantile. Suggerimenti pratici includono:
- gioco all’aperto: incentivare i bambini a trascorrere tempo all’aperto partecipando a giochi attivi come calcio, basket e ciclismo.
- limitare l’uso di dispositivi elettronici: imporre limiti di tempo e incoraggiare l’attività fisica.
- coinvolgimento familiare: pianificare attività fisiche in famiglia, come passeggiate o gite in bicicletta.
Come spiega il dietologo e nutrizionista di Udine dott. Mauro Meloni, affrontare l’obesità infantile richiede un approccio integrato.
Oltre all’adozione di una dieta equilibrata e all’incoraggiamento dell’attività fisica, è fondamentale consultare un nutrizionista professionista per un piano alimentare personalizzato.
Investire nella salute dei bambini è un investimento per il loro futuro, garantendo loro una base solida per una vita sana e felice.